Tintoretto è uno di quegli autori che ha dato molto da pensare, e questo non solo a un filosofo, che è stato anche un eccellente letterato, come J.-P. Sartre, ma anche a uno scrittore, che in qualche modo ci ha restituito un ‘programma filosofico faceto’2, quale Th. Bernhard. Se il primo ricorre a Tintoretto in diverse occasioni, e attraversandone l’intera opera, il secondo incentra un suo romanzo, Antichi Maestri, sull’autoritratto L’uomo dalla barba bianca. La tela del pittore veneziano è l’unico dipinto, tra i tanti presenti al Kunsthistorisches Museum, che cattura l’attenzione del protagonista Reger. Certo, non sono i soli ad essere rimasti affascinati dalla pittura tintorettiana, e anzi Tintoretto ha sempre suscitato un vivo interesse e una forte partecipazione tra le fila di poeti, scrittori (Goethe, Proust, Stendhal), filosofi (Taine, Vuillemin), artisti oltre che critici d’arte
Sguardi che sequestrano. Riflessioni su Thomas Bernhard e Jean-Paul Sartre
M. Latini
2006
Abstract
Tintoretto è uno di quegli autori che ha dato molto da pensare, e questo non solo a un filosofo, che è stato anche un eccellente letterato, come J.-P. Sartre, ma anche a uno scrittore, che in qualche modo ci ha restituito un ‘programma filosofico faceto’2, quale Th. Bernhard. Se il primo ricorre a Tintoretto in diverse occasioni, e attraversandone l’intera opera, il secondo incentra un suo romanzo, Antichi Maestri, sull’autoritratto L’uomo dalla barba bianca. La tela del pittore veneziano è l’unico dipinto, tra i tanti presenti al Kunsthistorisches Museum, che cattura l’attenzione del protagonista Reger. Certo, non sono i soli ad essere rimasti affascinati dalla pittura tintorettiana, e anzi Tintoretto ha sempre suscitato un vivo interesse e una forte partecipazione tra le fila di poeti, scrittori (Goethe, Proust, Stendhal), filosofi (Taine, Vuillemin), artisti oltre che critici d’arteI documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.