La riforma della pubblica amministrazione italiana e il risk management: riflessioni su un processo in divenire

Approximately forty years after the surge of New Public Management, today an important key to improve public sector efficiency and effectiveness, in Italy as well as in other countries, is the introduction of risk management systems and their integration on existing management control systems. This paper briefly reviews the origins of public sector reforms that have been implemented since the early 1980s. Then it focuses on risk management and describes the features of this management tool and the potential gains from its exploitation in the public sector. It concludes with some reflections on existing problems, which limit an effective introduction of risk management in the Italian public administration, and on the need for specific strategies to overcome these limits.

Circa quarant’anni dopo le prime riflessioni del New Public Management sulla riforma del settore pubblico, oggi una delle sfide per migliorare l’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione, in Italia e non solo, concerne la capacità di attuare sistemi di gestione del rischio completi e integrati nei sistemi di controllo di gestione già esistenti. Questo articolo si propone di ripercorrere brevemente le ragioni e gli obiettivi delle riforme che hanno interessato la pubblica amministrazione a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, per poi porre l’attenzione allo strumento del risk management, per delinearne le caratteristiche e le potenzialità in ambito pubblico. A conclusione, si propongono alcune riflessioni sulle criticità esistenti, che ancora limitano un’efficace introduzione di sistemi di gestione del rischio nella pubblica amministrazione italiana, e sulla necessità di attuare strategie per il superamento di tali criticità.