Abitare museo memoria e conoscenza. Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah

Il museo è una giovane istituzione pubblica che nasce nel settecento, per la raccolta ed esposizione di opere di pregio. Luoghi chiusi riservati, realizzati in edifici storici o nuove e grandi architetture singolari che si collegano parzialmente al contesto urbano. Istituzioni che oggi si schiudono ad una visione dinamica ed aperta che lega l’uomo al patrimonio artistico, storico, culture, sociale e religioso, tangibile ed intangibile, in esso conservato. Riferimento è la definizione data nel 2007 dall’International Council Of Museums ICOM-UNESCO. Ciò ha influito sullo studio della tipologia edilizia contemporanea che favorirà, l’inclusione della città aprendosi verso l’esterno, in un dialogo diretto fra testimonianze, storia, memoria e gli uomini, nella loro vita quotidiana. Espressione di questo ne è il MEIS di Ferrara, museo dedicato alla storia e alla vita Ebraica, che dal dicembre 2017 ha iniziato la sua attività. Progetto che prevede la completa riconversione dell’edificio Ex Carcere di Ferrara costruito fra il 1908 e il 1912 e dismesso nel 1992. Il programma comprende il recupero dell’edificio esistente dell’Ex Carcere, completato con un restauro filologico e utilizzato per mostre temporanee ed attività amministrative, e la prossima realizzazione di cinque nuovi volumi che simbolicamente richiamano i libri della Torah. Nel progetto sono applicati principi di sostenibilità e ricerca della qualità dell’architettura contemporanea, dallo studio morfologico, tipologico, tecnologico, impiantistico, del verde esterno e verifiche per la certificazione GBC HB.