Le condizioni ambientali estreme e la scarsità dei collegamenti e delle connessioni alle reti di servizi rendono difficile e complessa la gestione del rifugio alpino. L’impatto ambientale che tali opere hanno sul territorio e le ingenti spese per la loro conduzione hanno spinto i progettisti e i proprietari a sviluppare delle soluzioni progettuali capaci di ridurre i fabbisogni generali di energia e di ottimizzare gli apporti gratuiti e i consumi energetici, centrando l’attenzione sulla qualità del benessere e del comfort interni, sia per l’aspetto termoigrometrico sia per l’aspetto percettivo-paesaggistico. Alcuni rifugi realizzati o riqualificati recentemente hanno esplorato e sperimentato, in maniera diversa, approcci al tema dell’efficienza energetica e dell’autosufficienza dell’edificio, ottimizzando le risorse a disposizione e la logistica necessaria per gli approvvigionamenti.
Rifugi alpini: sperimentazioni e tecnologie per l'efficienza energetica e il sostentamento autonomo.
MAGAROTTO, Luca
2010
Abstract
Le condizioni ambientali estreme e la scarsità dei collegamenti e delle connessioni alle reti di servizi rendono difficile e complessa la gestione del rifugio alpino. L’impatto ambientale che tali opere hanno sul territorio e le ingenti spese per la loro conduzione hanno spinto i progettisti e i proprietari a sviluppare delle soluzioni progettuali capaci di ridurre i fabbisogni generali di energia e di ottimizzare gli apporti gratuiti e i consumi energetici, centrando l’attenzione sulla qualità del benessere e del comfort interni, sia per l’aspetto termoigrometrico sia per l’aspetto percettivo-paesaggistico. Alcuni rifugi realizzati o riqualificati recentemente hanno esplorato e sperimentato, in maniera diversa, approcci al tema dell’efficienza energetica e dell’autosufficienza dell’edificio, ottimizzando le risorse a disposizione e la logistica necessaria per gli approvvigionamenti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.