Per il trattamento di pazienti affetti da labio-palatoschisi (LPS) le procedure di rigenerazione ossea guidata tramite l’innesto di osso autologo con prelievo intra ed extraorale sono riconosciute come le più efficaci per ottenere la chiusura definitiva della comunicazione. Successivamente il gap residuo dell’arcata, determinato dall’assenza di uno o più elementi dentari permanenti, può essere colmato tramite trattamento ortodontico, riabilitazione protesica fissa a supporto dentale oppure tramite l’utilizzo di protesi a supporto implantare. Questa scelta terapeutica offre i vantaggi di abbreviare i tempi del trattamento, mantenere la simmetria delle arcate (sopratutto nei casi di LPS monolaterale), e preservare dal trattamento protesico gli elementi dentari adiacenti alla lacuna edentula.
RIABILITAZIONE IMPLANTO-PROTESICA IN PAZIENTE AFFETTO DA LABIO-PALATOSCHISI MONOLATERALE. CASO CLINICO.
VECCHIATINI, Renata;MOBILIO, Nicola;CATAPANO, Santo;CALURA, Giorgio
2008
Abstract
Per il trattamento di pazienti affetti da labio-palatoschisi (LPS) le procedure di rigenerazione ossea guidata tramite l’innesto di osso autologo con prelievo intra ed extraorale sono riconosciute come le più efficaci per ottenere la chiusura definitiva della comunicazione. Successivamente il gap residuo dell’arcata, determinato dall’assenza di uno o più elementi dentari permanenti, può essere colmato tramite trattamento ortodontico, riabilitazione protesica fissa a supporto dentale oppure tramite l’utilizzo di protesi a supporto implantare. Questa scelta terapeutica offre i vantaggi di abbreviare i tempi del trattamento, mantenere la simmetria delle arcate (sopratutto nei casi di LPS monolaterale), e preservare dal trattamento protesico gli elementi dentari adiacenti alla lacuna edentula.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.