Il carcinoma del cavo orale rappresenta il 2,5% di tutte le neoplasie maligne. Gli interventi chirurgici per l’asportazione di tumori nella regiore orofacciale possono esitare nella perdita o compromissione di strutture funzionalmente importanti. I pazienti sottoposti a resezione mandibolare possono presentare alterazioni della simmetria del volto, deturpazioni estetiche , alterazioni funzionali, legate a masticazione e deglutizione compromesse, e connesse problematiche psicologiche e psicosociali La riabilitazione protesica di questi pazienti non è rivolta solo ad un miglioramento funzionale ed estetico, ma è altresì necessaria per il recupero dell’integrità psicosociale dell’individuo . A seguito della terapia chirurgica residuano discontinuità importanti a livello dell’osso mandibolare. In molte circostanze la chirurgia ossea ricostruttiva è finalizzata a ristabilire condizioni estetiche e funzionali adeguate. L’avvento dell’osteointegrazione nell’ambito delle opzioni riabilitative orali ha avuto un neotevole impatto sulla riabilitazione di pazienti con anatomia sfavorevole, non in grado di portare protesi tradizionali.

Riabilitazione Protesica Implanto-Supportata dopo Resezione Mandibolare: Un Caso Clinico”

MOBILIO, Nicola;VECCHIATINI, Renata;CATAPANO, Santo;CALURA, Giorgio
2007

Abstract

Il carcinoma del cavo orale rappresenta il 2,5% di tutte le neoplasie maligne. Gli interventi chirurgici per l’asportazione di tumori nella regiore orofacciale possono esitare nella perdita o compromissione di strutture funzionalmente importanti. I pazienti sottoposti a resezione mandibolare possono presentare alterazioni della simmetria del volto, deturpazioni estetiche , alterazioni funzionali, legate a masticazione e deglutizione compromesse, e connesse problematiche psicologiche e psicosociali La riabilitazione protesica di questi pazienti non è rivolta solo ad un miglioramento funzionale ed estetico, ma è altresì necessaria per il recupero dell’integrità psicosociale dell’individuo . A seguito della terapia chirurgica residuano discontinuità importanti a livello dell’osso mandibolare. In molte circostanze la chirurgia ossea ricostruttiva è finalizzata a ristabilire condizioni estetiche e funzionali adeguate. L’avvento dell’osteointegrazione nell’ambito delle opzioni riabilitative orali ha avuto un neotevole impatto sulla riabilitazione di pazienti con anatomia sfavorevole, non in grado di portare protesi tradizionali.
2007
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