ARMONIA NATURALE L’unità è il risultato del recupero di una minuscola schiera storica di soli ml 3,50 di larghezza e ml 10,70 di lunghezza sviluppata su 4 piani e orientata sull’asse nord-sud, priva di rilievi storici o artistici ed in condizioni di manutenzione mediocri, ma interessante dal punto di vista tipologico. L’idea di recupero è costituita da un “contenitore” esistente, costruito con la tecnologia tradizionale (a umido) che consente di conservare il rapporto tra la casa e l’ambiente urbano, e un “contenuto” costruito interamente in legno, ferro e cartongesso con l’intento costruire nuovi spazi abitativi, di portare la natura in città. Fulcro dell’intero progetto è il “giardino d’inverno” posto in copertura: un ampio tetto in vetrocamera antisfondamento, inonda di luce, riscaldamento passivo e di aria rigenerata gli spazi per la vita dell’uomo. Un giardino che nelle calde notti estive si apre al cielo ed alle stelle, porta il verde all’interno dell’abitazione e diviene il luogo per l’armonia dello spirito nella caotica vita cittadina. L’ingresso che diviene autorimessa e si configura come un “cortile” aperto sulla città, le camere da letto disposte su due livelli a nord, nella tranquillità di un giardino interno all’isolato, un vecchio servizio igienico rivestito in rame e recuperato a guardaroba, gli spazi giorno portati ai livelli più luminosi della casa, composti nel rispetto e nella valorizzazione della tipologia, completano i caratteri distributivi degli spazi. Un sistema di solai a box interamente in legno con pannelli tipo Multiplan e isolanti termoacustici, riduzione del consumo dell’acqua potabile e recupero parziale dell’acqua piovana, sistema di riscaldamento con pannelli radianti “a secco” e caldaia a condensazione dei fumi, impianto elettrico a bassa tensione, intonaci dell’involucro a calce con caratteristiche coibenti, costituiscono le caratteristiche tecnologiche principali della casa, nel rispetto delle risorse naturali e del benessere degli abitanti.
Casa in via Cantarana - Premio Sostenibilità 2006
RINALDI, Andrea;
2003
Abstract
ARMONIA NATURALE L’unità è il risultato del recupero di una minuscola schiera storica di soli ml 3,50 di larghezza e ml 10,70 di lunghezza sviluppata su 4 piani e orientata sull’asse nord-sud, priva di rilievi storici o artistici ed in condizioni di manutenzione mediocri, ma interessante dal punto di vista tipologico. L’idea di recupero è costituita da un “contenitore” esistente, costruito con la tecnologia tradizionale (a umido) che consente di conservare il rapporto tra la casa e l’ambiente urbano, e un “contenuto” costruito interamente in legno, ferro e cartongesso con l’intento costruire nuovi spazi abitativi, di portare la natura in città. Fulcro dell’intero progetto è il “giardino d’inverno” posto in copertura: un ampio tetto in vetrocamera antisfondamento, inonda di luce, riscaldamento passivo e di aria rigenerata gli spazi per la vita dell’uomo. Un giardino che nelle calde notti estive si apre al cielo ed alle stelle, porta il verde all’interno dell’abitazione e diviene il luogo per l’armonia dello spirito nella caotica vita cittadina. L’ingresso che diviene autorimessa e si configura come un “cortile” aperto sulla città, le camere da letto disposte su due livelli a nord, nella tranquillità di un giardino interno all’isolato, un vecchio servizio igienico rivestito in rame e recuperato a guardaroba, gli spazi giorno portati ai livelli più luminosi della casa, composti nel rispetto e nella valorizzazione della tipologia, completano i caratteri distributivi degli spazi. Un sistema di solai a box interamente in legno con pannelli tipo Multiplan e isolanti termoacustici, riduzione del consumo dell’acqua potabile e recupero parziale dell’acqua piovana, sistema di riscaldamento con pannelli radianti “a secco” e caldaia a condensazione dei fumi, impianto elettrico a bassa tensione, intonaci dell’involucro a calce con caratteristiche coibenti, costituiscono le caratteristiche tecnologiche principali della casa, nel rispetto delle risorse naturali e del benessere degli abitanti.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
