In letteratura i dati a disposizione sulle proprietà ad impatto delle leghe di alluminio da fonderia sono pochi, contrariamente ai dati ricavati dalle classiche prove a trazione. Le prove di resistenza ad impatto, o prove di resilienza, sono uno strumento di controllo molto importante per i progettisti al fine di verificare la validità del progetto; come spesso accade per getti in sabbia o colati in bassa pressione, infatti, cambiare alcuni parametri operativi del processo risulta necessario per ottimizzare l’aspetto microstrutturale della lega, riducendo drasticamente la difettosità diffusa e per migliorare così le prestazioni delle leghe all’impatto. Anche un opportuno trattamento di modifica della lega, ad esempio con l’aggiunta di stronzio, consente di operare sulla morfologia e distribuzione delle varie fasi all’interno del materiale comportando un significativo miglioramento delle proprietà ad impatto.
Prove Charpy per getti migliori
MERLIN, Mattia;
2006
Abstract
In letteratura i dati a disposizione sulle proprietà ad impatto delle leghe di alluminio da fonderia sono pochi, contrariamente ai dati ricavati dalle classiche prove a trazione. Le prove di resistenza ad impatto, o prove di resilienza, sono uno strumento di controllo molto importante per i progettisti al fine di verificare la validità del progetto; come spesso accade per getti in sabbia o colati in bassa pressione, infatti, cambiare alcuni parametri operativi del processo risulta necessario per ottimizzare l’aspetto microstrutturale della lega, riducendo drasticamente la difettosità diffusa e per migliorare così le prestazioni delle leghe all’impatto. Anche un opportuno trattamento di modifica della lega, ad esempio con l’aggiunta di stronzio, consente di operare sulla morfologia e distribuzione delle varie fasi all’interno del materiale comportando un significativo miglioramento delle proprietà ad impatto.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.