Nella pronuncia annotata il Consiglio di Stato solleva la questione di legittimità costituzionale degli artt. 28 e 29 l. n. 794/1942, in relazione agli artt. 3, 24, 103 e 113 Cost., se interpretati secondo il diritto vivente risultante dalla giurisprudenza, che ne afferma l'inapplicabilità al processo amministrativo. La sesta sezione del Consiglio di Stato, infatti, non condivide l'affermazione, rinvenibile nella giurisprudenza uniforme della Cassazione e prevalente nello stesso Consiglio di Stato, secondo cui la suddetta disciplina sarebbe inapplicabile alla domanda di pagamento dei propri compensi professionali, formulata, davanti al giudice amministrativo, da parte di un avvocato che abbia svolto il proprio patrocinio difensivo nell'ambito di un processo amministrativo.
ONORARI PROFESSIONALI E PROCESSO AMMINISTRATIVO (Nota a ord. Cons. Stato sez. VI 9 novembre 2006, n. 6613)
ZARAMELLA, Sara
2005
Abstract
Nella pronuncia annotata il Consiglio di Stato solleva la questione di legittimità costituzionale degli artt. 28 e 29 l. n. 794/1942, in relazione agli artt. 3, 24, 103 e 113 Cost., se interpretati secondo il diritto vivente risultante dalla giurisprudenza, che ne afferma l'inapplicabilità al processo amministrativo. La sesta sezione del Consiglio di Stato, infatti, non condivide l'affermazione, rinvenibile nella giurisprudenza uniforme della Cassazione e prevalente nello stesso Consiglio di Stato, secondo cui la suddetta disciplina sarebbe inapplicabile alla domanda di pagamento dei propri compensi professionali, formulata, davanti al giudice amministrativo, da parte di un avvocato che abbia svolto il proprio patrocinio difensivo nell'ambito di un processo amministrativo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.