La sentenza in epigrafe dichiara l'inammissibilità di un ricorso per l'esecuzione di una sentenza dalla quale non scaturisca alcun obbligo di fare in capo all'amministrazione resistente; si afferma, però, che il giudizio di ottemperanza può, essere convertito in ricorso contro il silenzio-inadempimento, laddove ne sussistano i presupposti. Illustrato il caso oggetto della pronuncia annotata, l'A. espone brevemente la motivazione con cui il giudice amministrativo, pur considerando inammissibile il giudizio di ottemperanza, lo converte in ricorso contro il silenzio-inadempimento e lo accoglie, ordinando al Comune il rilascio dell'attestato che era stato chiesto dal ricorrente.
GIUDIZIO D'OTTEMPERANZA E RICORSO CONTRO IL SILENZIO-INADEMPIMENTO (Nota a TAR SI - Palermo sez. II 1 dicembre 2006, n. 3294)
ZARAMELLA, Sara
2007
Abstract
La sentenza in epigrafe dichiara l'inammissibilità di un ricorso per l'esecuzione di una sentenza dalla quale non scaturisca alcun obbligo di fare in capo all'amministrazione resistente; si afferma, però, che il giudizio di ottemperanza può, essere convertito in ricorso contro il silenzio-inadempimento, laddove ne sussistano i presupposti. Illustrato il caso oggetto della pronuncia annotata, l'A. espone brevemente la motivazione con cui il giudice amministrativo, pur considerando inammissibile il giudizio di ottemperanza, lo converte in ricorso contro il silenzio-inadempimento e lo accoglie, ordinando al Comune il rilascio dell'attestato che era stato chiesto dal ricorrente.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.