La sentenza annotata rigetta il ricorso di due genitori i quali avevano agito in giudizio nei confronti di una Clinica, chiedendo la condanna al risarcimento dei danni connessi all'invalidità totale derivata al figlio da un inadeguato trattamento da parte del personale sanitario della sindrome asfittica di cui il bambino aveva sofferto al momento della nascita. Deceduto, in corso di causa, il danneggiato, il giudice di primo grado e la Corte d'appello avevano escluso la sussistenza di un danno patrimoniale in capo allo stesso, in considerazione della durata effettiva della sua vita. L'A. espone brevemente i motivi del rigetto del ricorso proposto dai due genitori, rilevando, in particolare che la morte, quale ne sia la causa, impedisce che in capo al defunto possa sorgere alcun diritto di sorta, quindi, non può essere riconosciuto ai ricorrenti un danno da lucro cessante iure successionis.
sulla Responsabilità civile
VIGLIONE, Raffaele
2004
Abstract
La sentenza annotata rigetta il ricorso di due genitori i quali avevano agito in giudizio nei confronti di una Clinica, chiedendo la condanna al risarcimento dei danni connessi all'invalidità totale derivata al figlio da un inadeguato trattamento da parte del personale sanitario della sindrome asfittica di cui il bambino aveva sofferto al momento della nascita. Deceduto, in corso di causa, il danneggiato, il giudice di primo grado e la Corte d'appello avevano escluso la sussistenza di un danno patrimoniale in capo allo stesso, in considerazione della durata effettiva della sua vita. L'A. espone brevemente i motivi del rigetto del ricorso proposto dai due genitori, rilevando, in particolare che la morte, quale ne sia la causa, impedisce che in capo al defunto possa sorgere alcun diritto di sorta, quindi, non può essere riconosciuto ai ricorrenti un danno da lucro cessante iure successionis.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.