Lo scritto prende le mosse dalla sentenza della Corte internazionale di giustizia sull'affare dell'Interpretazione ed applicazione della Convenzione sul genocidio per esaminare alcune questioni relative al regime della responsabilità internazionale in materia di obblighi di prevenzione (tale è quello di prevenire il genocidio posto dalla Convenzione del 1948). Vengono effettuate alcune considerazioni sulla natura degli obblighi dello Stato in questo settore, nonché sui presupposti per l'esistenza della responsabilità omissiva (in particolare per quanto attiene al profilo del nesso di causalità) ed al contenuto dell'obbligo di riparazione.
Violazione dell'obbligo di prevenire il genocidio e riparazione nell'affare Bosnia-Erzegovina c. Serbia
FORLATI, Serena
2007
Abstract
Lo scritto prende le mosse dalla sentenza della Corte internazionale di giustizia sull'affare dell'Interpretazione ed applicazione della Convenzione sul genocidio per esaminare alcune questioni relative al regime della responsabilità internazionale in materia di obblighi di prevenzione (tale è quello di prevenire il genocidio posto dalla Convenzione del 1948). Vengono effettuate alcune considerazioni sulla natura degli obblighi dello Stato in questo settore, nonché sui presupposti per l'esistenza della responsabilità omissiva (in particolare per quanto attiene al profilo del nesso di causalità) ed al contenuto dell'obbligo di riparazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.