Dopo i molti anni impegnati nella conduzione dell’intervento sulla Porta del Paradiso, di straordinaria complessità e per le dimensioni dell’opera e per i nodi problematici che ha presentato, il restauro del capolavoro ghibertiano è in via di conclusione. Ultimata la campagna diagnostica che ha preceduto e affiancato l’intervento, indirizzandone i procedimenti e valutandone l’efficacia, è stato ripreso e completato il progetto di indagine sulla tecnologia esecutiva della Porta, solo abbozzato negli studi preliminari all’intervento dei primi anni ’80. Nell’ambito del progetto di ricerca è stata eseguita una ricognizione sistematica delle leghe e di tutti gli aspetti morfologici macro e micro-strutturali, pertinenti ad una completa individuazione dei materiali utilizzati, alla descrizione delle tecniche fusorie e successive lavorazioni del metallo. In particolare, sono stati oggetto di indagine: a) le composizioni chimiche e le microstrutture delle leghe, b) le geometrie e le dinamiche di getto, c) le terre di fusione, d) le lavorazioni a valle delle fusioni, e) la tecnica di doratura. In stretta coordinazione con un’approfondita ricerca storico-artistica, si è raggiunto l’obiettivo di individuare risultati indispensabili per la conoscenza della tecnologia impiegata nella bottega del Ghiberti e le probabili evoluzioni metodologiche nel corso della realizzazione delle varie formelle della Porta, per meglio inquadrare l’opera del Ghiberti nel contesto del primo Rinascimento e della tradizione bronzistica.
“Studio sulla tecnica di fusione dei rilievi della Porta del Paradiso”
GARAGNANI, Gian Luca
2006
Abstract
Dopo i molti anni impegnati nella conduzione dell’intervento sulla Porta del Paradiso, di straordinaria complessità e per le dimensioni dell’opera e per i nodi problematici che ha presentato, il restauro del capolavoro ghibertiano è in via di conclusione. Ultimata la campagna diagnostica che ha preceduto e affiancato l’intervento, indirizzandone i procedimenti e valutandone l’efficacia, è stato ripreso e completato il progetto di indagine sulla tecnologia esecutiva della Porta, solo abbozzato negli studi preliminari all’intervento dei primi anni ’80. Nell’ambito del progetto di ricerca è stata eseguita una ricognizione sistematica delle leghe e di tutti gli aspetti morfologici macro e micro-strutturali, pertinenti ad una completa individuazione dei materiali utilizzati, alla descrizione delle tecniche fusorie e successive lavorazioni del metallo. In particolare, sono stati oggetto di indagine: a) le composizioni chimiche e le microstrutture delle leghe, b) le geometrie e le dinamiche di getto, c) le terre di fusione, d) le lavorazioni a valle delle fusioni, e) la tecnica di doratura. In stretta coordinazione con un’approfondita ricerca storico-artistica, si è raggiunto l’obiettivo di individuare risultati indispensabili per la conoscenza della tecnologia impiegata nella bottega del Ghiberti e le probabili evoluzioni metodologiche nel corso della realizzazione delle varie formelle della Porta, per meglio inquadrare l’opera del Ghiberti nel contesto del primo Rinascimento e della tradizione bronzistica.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.