La revisione pubblicata nel 2004 su questa rivista analizzava 4 anni di letteratura, fino al giugno 2003. Da allora poche sono le novità nell’ambito della piastrinopenia autoimmune (PTI), mancando soprattutto studi prospettici randomizzati e nuove linee guida che possano guidare il lavoro del clinico. Nell’ambito della PTI acuta si conferma il riscontro di una migliore efficacia delle immunoglobuline per via endovenosa (IVIG) nel raggiungere più velocemente conte piastriniche elevate. Nella pratica clinica si evidenzia da parte di molti ematologi pediatri statunitensi l’uso delle immunoglobuline anti-Rh (Ig anti-D) come prima scelta nella terapia della PTI all’esordio, nonostante .gli importanti effetti collaterali riportati. Protagonista più recente nella terapia della PTI cronica è l’anticorpo monoclonale Rituximab. In questi anni sono stati pubblicati alcuni studi che ne hanno evidenziato una buona efficacia (30-50%) nel trattamento sia della forma cronica che di quella refrattaria. L’International Childhood ITP Study Group (ICIS) ha dato il via alla creazione di registri internazionali che potranno fornire utili dati per nuovi studi prospettici e per linee-guida evidence-based.
Aggiornamento sulla terapia della piastrinopenia immune in età pediatrica.
BORGNA, Caterina;AZZALLI, Milena
2007
Abstract
La revisione pubblicata nel 2004 su questa rivista analizzava 4 anni di letteratura, fino al giugno 2003. Da allora poche sono le novità nell’ambito della piastrinopenia autoimmune (PTI), mancando soprattutto studi prospettici randomizzati e nuove linee guida che possano guidare il lavoro del clinico. Nell’ambito della PTI acuta si conferma il riscontro di una migliore efficacia delle immunoglobuline per via endovenosa (IVIG) nel raggiungere più velocemente conte piastriniche elevate. Nella pratica clinica si evidenzia da parte di molti ematologi pediatri statunitensi l’uso delle immunoglobuline anti-Rh (Ig anti-D) come prima scelta nella terapia della PTI all’esordio, nonostante .gli importanti effetti collaterali riportati. Protagonista più recente nella terapia della PTI cronica è l’anticorpo monoclonale Rituximab. In questi anni sono stati pubblicati alcuni studi che ne hanno evidenziato una buona efficacia (30-50%) nel trattamento sia della forma cronica che di quella refrattaria. L’International Childhood ITP Study Group (ICIS) ha dato il via alla creazione di registri internazionali che potranno fornire utili dati per nuovi studi prospettici e per linee-guida evidence-based.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.