Introduzione. Un agente biologico è definito come qualsiasi microrganismo anche geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie, intossicazioni. La letteratura scientifica sulle infezioni di natura professionale è piuttosto ampia, mentre meno abbondanti sono le conoscenze riguardo alle patologie allergologiche e alle intossicazioni correlate ad agenti biologici presenti negli ambienti di lavoro. Obiettivi. L’obiettivo di questo studio, inserito all’interno del progetto INAIL BRIC 22/2022 “Ricerca attiva delle tecnopatie infettive” (PRATI), è la ricerca nella letteratura scientifica delle informazioni riguardanti le patologie allergiche e le intossicazioni causate dagli agenti biologici classificati come tali dalla attuale normativa. Metodi. Sono stati individuati gli agenti biologici che possono causare reazioni allergiche o tossiche dall’allegato XLVI del D.lgs 81/08 e le malattie professionali associate ad agenti biologici presenti nell’elenco delle malattie professionali ai sensi dell’art. 139 del DPR 1124/65. E’ stata condotta una ricerca sulle banche dati MEDLINE, Scopus e Web of Science per valutare l’associazione tra gli agenti biologici e le malattie professionali, inserendo una stringa di ricerca validata1 per intercettare gli articoli scientifici in cui l’esposizione considerata era professionale. Risultati. Il numero maggiore di articoli scientifici è stato individuato, nel contesto delle patologie allergiche o immunomediate, per l’associazione tra asma bronchiale ed esposizione a miceti e per alveolite allergica estrinseca ed esposizione a miceti. Per le intossicazioni, gli agenti biologici più frequentemente associati ad una possibile genesi professionale erano il bacillus anthracis e il clostridium tetani. Conclusione. I risultati di questo studio mostrano come le conoscenze riguardo le patologie professionali allergiche più comuni associate ad agenti biologici siano abbastanza consolidate. E’ comunque necessario un ulteriore approfondimento nel campo delle altre allergopatie e delle intossicazioni da agenti biologici.
Allergopatie e intossicazioni da agenti biologici. Una ricerca della letteratura scientifica nel contesto del progetto INAIL BRIC PRATI
Nicola Murgia
;Anna Bordignon;Mattia Roberto Nocilla;Stefano Mattioli
2025
Abstract
Introduzione. Un agente biologico è definito come qualsiasi microrganismo anche geneticamente modificato, coltura cellulare ed endoparassita umano che potrebbe provocare infezioni, allergie, intossicazioni. La letteratura scientifica sulle infezioni di natura professionale è piuttosto ampia, mentre meno abbondanti sono le conoscenze riguardo alle patologie allergologiche e alle intossicazioni correlate ad agenti biologici presenti negli ambienti di lavoro. Obiettivi. L’obiettivo di questo studio, inserito all’interno del progetto INAIL BRIC 22/2022 “Ricerca attiva delle tecnopatie infettive” (PRATI), è la ricerca nella letteratura scientifica delle informazioni riguardanti le patologie allergiche e le intossicazioni causate dagli agenti biologici classificati come tali dalla attuale normativa. Metodi. Sono stati individuati gli agenti biologici che possono causare reazioni allergiche o tossiche dall’allegato XLVI del D.lgs 81/08 e le malattie professionali associate ad agenti biologici presenti nell’elenco delle malattie professionali ai sensi dell’art. 139 del DPR 1124/65. E’ stata condotta una ricerca sulle banche dati MEDLINE, Scopus e Web of Science per valutare l’associazione tra gli agenti biologici e le malattie professionali, inserendo una stringa di ricerca validata1 per intercettare gli articoli scientifici in cui l’esposizione considerata era professionale. Risultati. Il numero maggiore di articoli scientifici è stato individuato, nel contesto delle patologie allergiche o immunomediate, per l’associazione tra asma bronchiale ed esposizione a miceti e per alveolite allergica estrinseca ed esposizione a miceti. Per le intossicazioni, gli agenti biologici più frequentemente associati ad una possibile genesi professionale erano il bacillus anthracis e il clostridium tetani. Conclusione. I risultati di questo studio mostrano come le conoscenze riguardo le patologie professionali allergiche più comuni associate ad agenti biologici siano abbastanza consolidate. E’ comunque necessario un ulteriore approfondimento nel campo delle altre allergopatie e delle intossicazioni da agenti biologici.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


