La tesi affronta il tema dell'economia di Ferrara nel XVI secolo analizzando il fenomeno del coinvolgimento diretto della corte estense, che gestiva in proprio una "fabbrica delle pannine". Il duca Alfonso I aveva cercato di attivare, nei primi decenni del Cinquecento, una produzione di tessuti volta per lo più ai consumi di corte, mentre Ercole II puntò sull'economia mercantile e produttiva come politica di sviluppo della città, partecipando egli stesso di compagnie mercantili con imprenditori toscani e con imprenditori sefarditi, rifugiatisi a Ferrara dopo la cacciata degli ebrei dalla penisola iberica. Sulla base dei libri contabili delle imprese ducali, vengono ricostruiti il circuito economico e la produzione di tessuti di lana e di seta destinati all'esportazione.
Alfonso I ed Ercole II duchi di Ferrara e mercanti-imprenditori nella prima metà del Cinquecento
Elisabetta Traniello
2011
Abstract
La tesi affronta il tema dell'economia di Ferrara nel XVI secolo analizzando il fenomeno del coinvolgimento diretto della corte estense, che gestiva in proprio una "fabbrica delle pannine". Il duca Alfonso I aveva cercato di attivare, nei primi decenni del Cinquecento, una produzione di tessuti volta per lo più ai consumi di corte, mentre Ercole II puntò sull'economia mercantile e produttiva come politica di sviluppo della città, partecipando egli stesso di compagnie mercantili con imprenditori toscani e con imprenditori sefarditi, rifugiatisi a Ferrara dopo la cacciata degli ebrei dalla penisola iberica. Sulla base dei libri contabili delle imprese ducali, vengono ricostruiti il circuito economico e la produzione di tessuti di lana e di seta destinati all'esportazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


