Bus de la Lum and the Epigravettian occupation of the Venetian Pre-Alps during the Younger Dryas

Il sito all'aperto del Bus de Lum rappresenta la più antica testimonianza epigravettiana dell'Altopiano del Cansiglio che, come indicato da una data C14 , cade nel Dryas Recente. Il record archeologico, fortemente impoverito dal carsismo e dai processi pedogenetici, responsabili questi ultimi di un caratteristico pattern di dispersione dei manufatti litici lungo il profilo del suolo bruno evolutosi a spese di un loess pleninglaciale, consente di riconoscere alcuni aspetti legati allo sfruttamento di selci locali e alloctone, di identificare i sistemi di produzione dei supporti laminari e lamellari e di connotare da un punto di vista tipologico gli strumenti e le armature. Le caratteristiche tecno-tipologiche dell'insieme litico trovano confronto con le industrie della seconda fase dell'Epigravettiano Recente presenti nella regione e appaioni affini a quelle delle brecce superiori di Riparo Soman nella Val d'Adige, le cui date radiometriche sono largamente sovrapponibili alla data del Bus de La Lum.