Mercato, impresa e lavoro nel contrasto all’infiltrazione mafiosa

This study aims to analyze the regulatory framework for combating mafia infiltration from a labor law perspective. Specifically, it seeks to highlight intersections and conflicts between certain labor law institutions and the relevant regulations, as well as their impact on the workforce. To this end, three measures will be examined: anti-mafia documentation, the Quality Agricultural Work Network, and subcontracting. The analysis reveals a paradox between the progressive liberalization of market regulation and the reliance on (merely) repressive responses, which are poorly aligned with labor law provisions. The study proposes a reading of anti-mafia regulations that better balances the diverse interests at stake.

Questo studio intende analizzare la normativa di contrasto all’infiltrazione mafiosa in chiave giuslavoristica. In particolare, si cercheranno di mettere in evidenza intrecci e col-lisioni tra alcuni istituti propri del diritto del lavoro e la normativa in esame, nonché le ricadute che la stessa determina sulla forza lavoro. A questo fine, saranno analizzate tre misure: la documentazione antimafia, la Rete del lavoro agricolo di qualità e il subappalto. Dallo studio emergerà un paradosso tra la progressiva liberalizzazione della regolazione dei mercati e la spinta verso risposte (meramente) repressive, che risultano scarsamente coordinate con la disciplina giuslavoristica. La proposta è quella di leggere la disciplina di contrasto all’infiltrazione mafiosa secondo una prospettiva più attenta al bilanciamento di tutti i diversi interessi in gioco