I principi di gradualità e flessibilità, e il dilemma della adeguata protezione del beneficiario

In light of the Italian case law resources and scholarly framework, the Author analyzes some issues arising from the examination of the regulation under discussion, namely: (a) the appointment of a support administrator (Ads) cannot be submitted in the absence of an actual lack of autonomy, in cases of mere fragility, and for the sole purpose of monitoring; (b) the appointment of a support administrator cannot be applied when the non-autonomous person benefits from actual support resulting from a system of delegations or from an adequate family network; (c) the decree of appointment must preserve the areas of autonomy of the beneficiary; (d) specifically during the appointment phase of the support administrator, the opposition of the intended beneficiary, unless they are affected by a severe psychiatric condition, must be duly considered.

L’Autrice analizza, alla luce del quadro giurisprudenziale e dottrinale, alcuni profili rinvenienti dalla disamina dei provvedimenti in commento, id est: (a) l’Ads non può essere applicata in assenza di una effettiva mancanza di autonomia, e dunque in presenza di una mera fragilità e con finalità di mero monitoraggio;(b) l’Ads non può essere applicata allorché la persona non autonoma goda di un efficace supporto derivante da un sistema di deleghe o da un’adeguata rete familiare; (b) il decreto di nomina deve preservare gli spazi di autonomia della beneficiaria; (c) specificamente in fase di nomina dell’amministratore, l’opposizione del beneficiando, salvo che questi non sia affetto da grave patologia psichica, non può non essere opportunamente considerata.