Paradossi dell’innovazione. Smartness, identità urbana e inclusività nella riqualificazione Green di Nizza [The Paradoxes of Innovation. Smartness, urban identity, and inclusiveness in Nice's Green redevelopment]

Municipalities' adoption of Smart [1] approaches in urban evolution requires understanding not only the multiple complexities underlying these models and the innovation introduced but also relevant aspects that may be missed or underestimated. Among these, the most complex to analyze and confront through design is the relationship between urban identity and its perception, between collective memory and the places that have defined it. Employing the French city of Nice as an example, the essay attempts to briefly illustrate the steps taken over the past two decades by the actors in this urban redevelopment process by analyzing recent evolutions. In particular, its conclusions aim to critically reflect on some radical approaches used for the existing built environment. Starting with the implementation of extensive naturalization projects and the adoption of policies to preserve the historic urban landscape, some choices seem to partially diverge from this protection goal, projecting toward the near future.

L’adozione di logiche evolutive urbane di tipo Smart [1] da parte delle Municipalità non implica solo la comprensione delle molteplici complessità sottese da questi modelli e dall’innovazione introdotta, ma anche la comprensione di aspetti rilevanti che possono sfuggire o essere sottovalutati. Tra questi probabilmente il più complesso da analizzare e da trattare progettualmente è il rapporto tra la l’identità urbana e la sua percezione, tra memoria collettiva e i luoghi che l’hanno definita. Il saggio cerca di restituire sinteticamente, attraverso un esempio come quello della città francese di Nizza, i passi compiuti nell’ultimo ventennio dagli attori di questo processo di riqualificazione urbana analizzandone i recenti sviluppi. In particolare tenta, in conclusione, un ragionamento critico su alcuni approcci radicali operati sul costruito esistente. Partendo dalla realizzazione di estesi progetti di naturalizzazione e dall’adozione di politiche di conservazione del paesaggio urbano storico, alcune scelte infatti sembrano allontanarsi parzialmente da questa tutela pensando ad un futuro prossimo.