Scrivere nell’era digitale: un contributo alla ricerca psicolinguistica tra penne e tastiere

Il cambio radicale delle abitudini di scrittura negli ultimi decenni e la sempre crescente spinta all’integrazione della tecnologia a scuola hanno incoraggiato questo percorso in cui ricerca linguistica, cognitiva ed educativa si interrogano sui processi di produzione scritta in relazione allo strumento di scrittura, ambito poco esplorato ma di attuale importanza. In virtù dell’esperienza del prof. Job in questi ambiti di ricerca, il suo contributo allo sviluppo metodologico e alla riflessione teorica è stato molto più che prezioso. La sua attenzione verso una psicologia del linguaggio aperta alla rivoluzione digitale e al Human-Computer Interaction, dimostrata sia nel suo lavoro di ricerca che in quello didattico, è stata di incoraggiamento per la giovane studentessa che ero, ed è di esempio per la ricercatrice che ambisco a diventare. Nei paragrafi seguenti, vengono illustrate brevemente le principali riflessioni, evidenze empiriche e ricerche in corso svolte insieme fino ad oggi.