Alcune criticità relative alla determinazione dei tassi nel metodo misto

Uno dei metodi più utilizzati nei processi di valutazione delle aziende è il metodo misto, metodo che aggiunge al valore del patrimonio aziendale l’avviamento, ovvero il valore attualizzato dei maggiori redditi attesi rispetto al livello ritenuto normale. Perciò, associa la prudenza tipica dei metodi patrimoniali ai vantaggi dei metodi reddituali di poter considerare le condizioni di futura profittabilità dell’impresa. Tuttavia, le modalità con cui il metodo misto è applicato evidenziano incongruenze logiche e metodologiche in grado di generare veri e propri errori di valutazione. La maggior parte di queste problematiche è associata alla stima del saggio di rendimento normale, attraverso il quale si identifica il reddito normale, e del tasso con cui viene attualizzato il sovra-reddito per determinare l’avviamento. Nelle pagine che seguono si evidenziano le principali problematiche riscontrate nella pratica inquadrandole in un contesto teorico, allo scopo di aumentare la coerenza interna dei processi di valutazione.