BIM digital integration for existing buildings Processes and tools to foster technological innovation of added-value building systems applied to the 20th century built asset in Emilia-Romagna

The research proposal is applied under the position reserved to projects funded by Emilia- Romagna Region, Research Project for Technology Transfer and Business, for the following subject: Application of integrated digital tools for surveying, diagnostics, and BIM modeling supporting the innovation of high added value components, systems, products and services for the intervention on existing buildings. The research aimed at defining a methodological process of information acquisition and integration and at developing digital tools in BIM environment (Building information Modeling) to promote technological permeability in the intervention on existing buildings. The main objective was the definition of optimized digitalisation processes and digital tools to support the application of innovative technologies on existing building stock. These digital tools aim at fostering the use of innovative technologies (i.e. tools that can act as drivers of innovation of advanced components, systems and products) for the refurbishment, regeneration, maintenance and management of built asset. In addition to a more efficient management of the intervention on the built environment, the digital tools developed within the research aim to deal with a more efficient use of digital data collected over time and interoperability between systems (Open access data), and with a more efficient application of parametric modelling to address the fragmentation of the building process. This procedure can lead at integrating different information data (obtained in the survey, analysis and documentation phase) in “BIM packages” (BIM objects or features) i.e. BIM “toolkits” to be used as objects catalogue and design tools. The packages are structured in such a way as to convey know-how and technological innovation in the intervention on the built environment. This approach to the use of digital data and the application of BIM tools is targeted at encouraging an inclusive collaboration between the actors involved in the construction supply chain and conveying the technological solutions proposed by manufacturers in the construction sector, in order to facilitate their use. During the project implementation, the study was supported by a partnership network including the Emilia-Romagna Region, the Emilia-Romagna High Technology Network the DIAPReM Centre of the Department of Architecture, University of Ferrara, the industrial research lab TekneHub, University of Ferrara Technopole, the BUILD Clust-ER - Building and Construction (association of public and private organisations), public institutions, local authorities, and private enterprises. The project started from the results of research developed both at regional level - specifically those related to the intervention on the existing building - and international level, while limiting the scope of in-depth application to the system of external vertical walls. The main research outcome is the definition of a process for the implementation of BIM models focused on buildings made with non-standard construction technologies, and the development of “packages” that will be used by companies to work on these buildings for refurbishment and regeneration purposes. The results achieved were tested on selected case studies within the regional heritage of the twentieth century, a complex asset already investigated within ongoing and completed projects, in order to ensure the continuity of current research, contributing to further development of procedures and application of integrated digital tools. The scientific-disciplinary field of research is ICAR/17, under the topic “innovation and ICT processes”, therefore the main focus is related to survey, modeling and data management within a broader process that in the future will involve more and more companies in the use of BIM technologies.

Il progetto di ricerca rientra nella categoria riservata ai progetti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, Progetto di Ricerca per il Trasferimento Tecnologico e l’Impresa, con la tematica: “Applicazione di strumenti digitali integrati per il rilievo, la diagnostica e la modellazione BIM a supporto dell’innovazione di componenti e sistemi, prodotti e servizi ad alto valore aggiunto per l’intervento sul costruito esistente”. La ricerca ha avuto come obiettivo la definizione di un processo metodologico di acquisizione e integrazione delle informazioni e lo sviluppo di strumenti digitali in ambiente BIM (Building information Modeling) finalizzati a promuovere la permeabilità tecnologica nell’intervento sugli edifici esistenti. L’obiettivo principale della ricerca riguardava la definizione di processi ottimizzati per la digitalizzazione del costruito e la definizione di strumenti digitali a supporto dell’applicazione di tecnologie innovative sul patrimonio edilizio esistente. Tali strumenti digitali sono finalizzati a favorire l’uso di tecnologie innovative (Ad es. strumenti che possono agire come driver di innovazione per componenti, sistemi e prodotti avanzati) nell’ambito della ristrutturazione, rigenerazione, manutenzione e per la gestione del patrimonio edilizio. In aggiunta a una gestione più razionale dell’intervento sul costruito, gli strumenti digitali sviluppati nell’ambito della ricerca mirano ad un uso più efficiente dei dati digitali raccolti nel tempo e all’interoperabilità tra i sistemi (Open access data), nonché ad un’applicazione più efficiente della modellazione parametrica per affrontare la tematica della frammentazione nel processo edilizio. Questa procedura può portare all’integrazione di diverse tipologie di dati informativi (ottenuti nelle fasi di rilievo, analisi e documentazione) in “pacchetti BIM” (Componenti o funzionalità BIM), da utilizzare come “toolkit” fruibili come catalogo di componenti e strumenti al servizio della progettazione. I pacchetti con funzionalità BIM prodotti sono strutturati in modo da trasmettere il know-how e l’innovazione tecnologica nell’intervento sul costruito. L’approccio legato all’uso dei dati digitali e all’applicazione degli strumenti BIM è mirato a favorire una forma di collaborazione inclusiva tra gli attori coinvolti nella filiera delle costruzioni e a veicolare le soluzioni tecnologiche proposte dai produttori del settore edile, al fine di facilitarne l’utilizzo. Durante la realizzazione della ricerca, le attività sono state supportate da una rete di partenariato che comprende la Regione Emilia-Romagna, la Rete Alta Tecnologia dell’Emilia- Romagna, il Centro DIAPReM del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, il laboratorio di ricerca industriale TekneHub, il Tecnopolo dell’Università di Ferrara, il Clust- ER BUILD – Edilizia e Costruzioni (Associazione di organizzazioni pubbliche e private), Istituzioni pubbliche, Enti locali e imprese private. Il progetto di ricerca si basa sui risultati di ricerche precedentemente sviluppate sia a livello regionale - nello specifico quelle relative all’intervento sull’edificio esistente - sia a livello internazionale, pur limitando l’ambito di applicazione ad un approfondimento relativo al sistema delle pareti verticali esterne. Il risultato principale della ricerca è la definizione di un processo per la realizzazione di modelli BIM focalizzati su edifici realizzati con tecnologie costruttive non standard, e lo sviluppo di “pacchetti” che potranno essere utilizzati dagli operatori per intervenire su questi edifici a fini di ristrutturazione e rigenerazione.