Partendo dal dibattito dottrinale sulla riforma degli artt. 9 e 41 della Costituzione, nel saggio si cerca di valorizzare una lettura della revisione tesa a far emergere l’emersione, nella Carta costituzionale, del principio di integrazione di derivazione europea e del “nuovo” interesse pubblico all’“integrità ecologica” del Paese, già focalizzato in passato dalla dottrina. Un simile riconoscimento avrebbe delle ricadute tanto sul piano organizzativo quanto su quello procedimentale, che vengono messe in evidenza nel contributo con particolare riferimento alle competenze in materia di governo del territorio degli enti locali.
L’organizzazione dei poteri repubblicani di tutela dell’“integrità ecologica” del Paese: tra complessità, adattività e resilienza del sistema
Marzia De Donno
Primo
2022
Abstract
Partendo dal dibattito dottrinale sulla riforma degli artt. 9 e 41 della Costituzione, nel saggio si cerca di valorizzare una lettura della revisione tesa a far emergere l’emersione, nella Carta costituzionale, del principio di integrazione di derivazione europea e del “nuovo” interesse pubblico all’“integrità ecologica” del Paese, già focalizzato in passato dalla dottrina. Un simile riconoscimento avrebbe delle ricadute tanto sul piano organizzativo quanto su quello procedimentale, che vengono messe in evidenza nel contributo con particolare riferimento alle competenze in materia di governo del territorio degli enti locali.File | Dimensione | Formato | |
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