Frontiere del visibile. Ridefinire la realtà attraverso la rappresentazione visuale

La messa in dialogo di diversi ambiti di ricerca che hanno come denominatore comune la pratica audiovisiva ha evidenziato le convergenze e le molteplici zone di contatto esistenti tra il lavoro scientifico e la produzione creativa. Al loro interno, quello che ci preme far emergere non sono tanto le diverse declinazioni del racconto del reale in ambito filmico o fotografico, quanto le trasformazioni e la produzione di realtà che si generano attraverso di esso. Mentre infatti la diffusione capillare delle tecnologie e il loro utilizzo sta trasformando l’esperienza umana ponendo al centro quelle che possiamo definire le “pratiche del visibile”, in questo processo sta mutando anche la nostra percezione della realtà, dello spazio fisico e di quello relazionale. In questo senso, la realtà oltre a essere oggetto di interventi di riscrittura e di manipolazione, sta diventando piuttosto un campo indefinito, disseminato di frontiere ed esposto a interventi sociali e materiali