Il testo, nell'ambito della rubrica "Esiti concorsi", esamina criticamente il progetto di Barozzi Veiga vincitore nel concorso per l’ampliamento del museo dell’Abbazia Groeninge a Courtrai, nel sud delle Fiandre occidentali. Grazie al riconoscimento della città nell’ambito della UNESCO Heritage list (Creative City) e alla riqualificazione degli spazi urbani caratterizzanti la storia e l’identità culturale della città, il nuovo museo si è inteso possa diventare un luogo strategico per favorire la conoscenza e lo studio dell’arte contemporanea, attraverso “un’ampia interpretazione del concetto di identità”. In Italia al patrimonio si tende spesso ad associare un’identità condivisa nel senso comune, e si preclude in questo modo ogni possibilità di riconoscere nuove identità, etimologicamente plurali, aperte alla sensibile e colta interpretazione di chi progetta, così come alla curiosa e attenta partecipazione dei visitatori e delle comunità, che insieme, ricordando Zygmunt Bauman, possono attivamente contribuire alla costruzione collettiva di queste identità.
Nuove identità per il patrimonio
A. MassarentePrimo
Conceptualization
2021
Abstract
Il testo, nell'ambito della rubrica "Esiti concorsi", esamina criticamente il progetto di Barozzi Veiga vincitore nel concorso per l’ampliamento del museo dell’Abbazia Groeninge a Courtrai, nel sud delle Fiandre occidentali. Grazie al riconoscimento della città nell’ambito della UNESCO Heritage list (Creative City) e alla riqualificazione degli spazi urbani caratterizzanti la storia e l’identità culturale della città, il nuovo museo si è inteso possa diventare un luogo strategico per favorire la conoscenza e lo studio dell’arte contemporanea, attraverso “un’ampia interpretazione del concetto di identità”. In Italia al patrimonio si tende spesso ad associare un’identità condivisa nel senso comune, e si preclude in questo modo ogni possibilità di riconoscere nuove identità, etimologicamente plurali, aperte alla sensibile e colta interpretazione di chi progetta, così come alla curiosa e attenta partecipazione dei visitatori e delle comunità, che insieme, ricordando Zygmunt Bauman, possono attivamente contribuire alla costruzione collettiva di queste identità.File | Dimensione | Formato | |
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