La sentenza n. 245 del 2020 ha decretato la legittimità del singolare rito di rivalutazione periodica delle misure concesse a tutela della salute introdotto dal decreto “antiscarcerazioni”. Nel respingere le censure sollevate, la Corte sembra sottovalutare lo stretto collegamento che intercorre fra struttura del procedimento, modalità di assunzione delle conoscenze e decisione giudiziale.
Sulla forma e sulla sostanza: il legame svalutato fra rito e decisione nella pronuncia sul decreto “antiscarcerazioni”
Stefania Carnevale
2021
Abstract
La sentenza n. 245 del 2020 ha decretato la legittimità del singolare rito di rivalutazione periodica delle misure concesse a tutela della salute introdotto dal decreto “antiscarcerazioni”. Nel respingere le censure sollevate, la Corte sembra sottovalutare lo stretto collegamento che intercorre fra struttura del procedimento, modalità di assunzione delle conoscenze e decisione giudiziale.File in questo prodotto:
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