The Mausoleum of Galla Placidia, a small sacred construction in Ravenna built in the first quarter of the fifth century B.C.E., is one of the Italian assets in the list of World Heritage Sites. The authors use a three-dimensional metric and material survey and digital graphic tools to study a model of the mausoleum and experiment with the possibility of formulating new interpretative hypotheses which until recently were unworkable. The authors' analysis of the building combines representation tools with a study of the history of geometry and astronomy to identify what contemporary knowledge was available to the builders of the dome and its remarkable starred sky.
Dal 1996 il piccolo Mausoleo di Galla Placidia è iscritto, insieme ad altri sette edifici ravennati paleocristiani, nella Lista del Patrimonio dell'Umanità «in ragione della suprema maestria artistica dell'arte del mosaico. Essi sono inoltre la prova delle relazioni e dei contatti artistici e religiosi di un periodo importante della storia della cultura europea» (Motivazione UNESCO). Assumendo come punto di partenza i risultati di alcuni lavori precedentemente condotti dal gruppo di ricerca, l’articolo analizza la famosa cupola stellata, già oggetto di importanti studi a partire da quelli di Corrado Ricci (1914), approfondendone le caratteristiche morfologiche e le geometrie necessarie per il tracciamento dei ricorsi “festonati” delle stelle dorate. Lo scritto illustra le metodologie digitali utilizzate nel rilievo, elaborato mediante laserscanner e fotogrammetria digitale, e nell’indagine del modello poligonale, fornendo una nuova lettura dell’importante monumento.
La cupola di Galla Placidia e il suo cielo stellato: geometrie, modelli e tracciamenti [The dome of Galla Placidia and its starred sky: geometries, models and tracings]
Incerti Manuela
Primo
;Giannetti StefanoUltimo
2020
Abstract
The Mausoleum of Galla Placidia, a small sacred construction in Ravenna built in the first quarter of the fifth century B.C.E., is one of the Italian assets in the list of World Heritage Sites. The authors use a three-dimensional metric and material survey and digital graphic tools to study a model of the mausoleum and experiment with the possibility of formulating new interpretative hypotheses which until recently were unworkable. The authors' analysis of the building combines representation tools with a study of the history of geometry and astronomy to identify what contemporary knowledge was available to the builders of the dome and its remarkable starred sky.File | Dimensione | Formato | |
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