Per un fisco sostenibile sul lavoro dipendente

Alcune aree tematiche dove si potrebbe intervenire per rendere il fisco sul lavoro più efficiente e sostenibile.Se alcune delle misure immaginate, o qualche correzione al sistema in alcune delle aree esaminate nell'articolo, venissero introdotte ne conseguirebbe probabilmente anche un riequilibrio e una maggiore equità nella tassazione tra diverse categorie di contribuenti. La continua erosione della base imponibile dell’imposta personale sui redditi a favore di forme di tassazione cedolari o separate hanno determinato che oggi l’unica categoria di reddito che realmente concorre pienamente all’IRPEF è quella del lavoro dipendente. A ciò si aggiunga che, negli ultimi anni, il reddito di lavoro dipendente ha visto sempre più ampliarsi la sua base imponibile (per effetto della soppressione di numerosi fringe benefit esenti precedentemente previsti), con la conseguenza che è il reddito di lavoro dipendente a fornire la stragrande parte del gettito IRPEF. Tale situazione necessita di essere quanto prima corretta per un fisco davvero sostenibile sul lavoro. Con attenuazione del cosiddetto cuneo tra retribuzioni spettanti e retribuzione netta anche dal lato del lavoratore e una rivisitazione più organica delle somme e dei valori non imponibili.