Requisito principale per la realizzazione di architetture sostenibili in clima mediterraneo è lo studio, in relazione all’area di progetto, delle geometrie che definiscano i caratteri morfologici e tipologici del complesso edilizio poiché queste ne influenzano in maniera significativa le prestazioni energetiche. Ciò significa avere un edificio in cui sia coerente il rapporto tra l’orientamento, il valore del rapporto di forma, le caratteristiche di porosità e l’uso di strategie accumunabili con il nome di spazi a differente temperatura. Nell’articolo viene data la definizione e si delineano i caratteri degli spazi a differente temperatura presenti nelle architetture dei climi mediterranei. Si sottolinea l’importante ruolo che hanno in qualità di ambienti interno-esterni in grado di migliorare il comportamento energetico delle diverse tipologie edilizie. Tra di essi vi sono patii, patii ipogei, logge, porticati, soluzioni che si ritrovano nelle architetture vernacolari di questi luoghi e che si pongono come importanti soluzioni dell’abitare, al fine di garantire all’individuo comfort termo-igrometrico in clima estivo. Queste strategie possono essere spazi termoregolatori di sistemi edilizi, spazi che permettono il raffrescamento geotermico superficiale o ambienti che si conformano come luoghi d’ombra. Sono spazi in continuità tra esterno e interno, interposti tra ambiente esterno e involucro, in grado di incanalare e ottimizzare gli effetti di ventilazione naturale nonché di proteggere dall'irraggiamento solare diretto gli ambienti interni. La loro presenza e lo studio integrato all'edificio è determinante per la qualità del progetto architettonico.
Spazi a differente temperatura nell'architettura del Mediterraneo
Radi V.
2011
Abstract
Requisito principale per la realizzazione di architetture sostenibili in clima mediterraneo è lo studio, in relazione all’area di progetto, delle geometrie che definiscano i caratteri morfologici e tipologici del complesso edilizio poiché queste ne influenzano in maniera significativa le prestazioni energetiche. Ciò significa avere un edificio in cui sia coerente il rapporto tra l’orientamento, il valore del rapporto di forma, le caratteristiche di porosità e l’uso di strategie accumunabili con il nome di spazi a differente temperatura. Nell’articolo viene data la definizione e si delineano i caratteri degli spazi a differente temperatura presenti nelle architetture dei climi mediterranei. Si sottolinea l’importante ruolo che hanno in qualità di ambienti interno-esterni in grado di migliorare il comportamento energetico delle diverse tipologie edilizie. Tra di essi vi sono patii, patii ipogei, logge, porticati, soluzioni che si ritrovano nelle architetture vernacolari di questi luoghi e che si pongono come importanti soluzioni dell’abitare, al fine di garantire all’individuo comfort termo-igrometrico in clima estivo. Queste strategie possono essere spazi termoregolatori di sistemi edilizi, spazi che permettono il raffrescamento geotermico superficiale o ambienti che si conformano come luoghi d’ombra. Sono spazi in continuità tra esterno e interno, interposti tra ambiente esterno e involucro, in grado di incanalare e ottimizzare gli effetti di ventilazione naturale nonché di proteggere dall'irraggiamento solare diretto gli ambienti interni. La loro presenza e lo studio integrato all'edificio è determinante per la qualità del progetto architettonico.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.