Il contributo mira a evidenziare le molteplici “ombre” esibite su più fronti dalla fattispecie di omicidio d’identità, che il disegno di legge 2757 del 2017 vorrebbe inserire all’interno del codice penale, con l’intento di prevenire e reprimere quelle gravi forme di sfiguramento del volto provocate ai danni di vittime perlopiù di sesso femminile e giunte in tempi recenti tristemente all’attenzione della cronaca giudiziaria. Una proposta legislativa avvolta in ogni suo aspetto da una intensa carica di simbolismo che rischia di compromettere le condivisibili preoccupazioni di effettività punitiva suscitate dagli episodi in questione e finanche di travolgere la coerenza semantica del sistema penale italiano.
Il sistema penale sul "baratro" della disintegrazione semantica. Note critiche al disegno di legge in materia di omicidio di identità
Marco Venturoli
2018
Abstract
Il contributo mira a evidenziare le molteplici “ombre” esibite su più fronti dalla fattispecie di omicidio d’identità, che il disegno di legge 2757 del 2017 vorrebbe inserire all’interno del codice penale, con l’intento di prevenire e reprimere quelle gravi forme di sfiguramento del volto provocate ai danni di vittime perlopiù di sesso femminile e giunte in tempi recenti tristemente all’attenzione della cronaca giudiziaria. Una proposta legislativa avvolta in ogni suo aspetto da una intensa carica di simbolismo che rischia di compromettere le condivisibili preoccupazioni di effettività punitiva suscitate dagli episodi in questione e finanche di travolgere la coerenza semantica del sistema penale italiano.File | Dimensione | Formato | |
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