Il Giuramento di Vitruvio, è un’azione culturale che concorre a riscoprire il valore e l’identità della figura professionale dell’architetto ed il suo ruolo centrale nel progetto dell’architettura contemporanea quale espressione di bellezza. Avendo come primo riferimento l’etica professionale nel rispetto del paesaggio naturale ed urbano, concreta espressione del corpo sociale, del committente e delle istituzioni pubbliche e private. Il Giuramento di Vitruvio, atto culturale proposto dal Prof. Salvatore Settis, è stato elaborato nell'ambito dell’accordo quadro fra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara ed il Centro Studi Vitruviani di Fano. Il documento cita: Consapevole dell’importanza e della solennità dell’atto che compio e dell’impegno che assumo, giuro: 1) di custodire ed accrescere la conoscenza in diversi campi, umanistici, di scienze ed arte, per operare a favore della società e dell’ambiente; 2) di essere generoso, leale e moralmente integro, verso il committente e verso il paesaggio naturale ed urbano, concreta espressione del corpo sociale; 3) di avere una visione lungimirante nell’agire sul patrimonio culturale e naturalistico, per garantire il bene comune, tutelando il futuro dei giovani e delle comunità; 4) di cercare l’armonia con la natura nella qualità dell’architettura, attraverso lo studio della sua forma del linguaggio e dei materiali. Per donare qualità di vita attraverso i nuovi interventi sul paesaggio e sul costruito; 5) di essere responsabile, nei confronti della viva memoria del nostro passato, lievito per il presente e fonte di riferimenti da conservare ed innovare per costruire il futuro.
BELLEZZA ED ETICA Il Giuramento di Vitruvio
Radi V.
2017
Abstract
Il Giuramento di Vitruvio, è un’azione culturale che concorre a riscoprire il valore e l’identità della figura professionale dell’architetto ed il suo ruolo centrale nel progetto dell’architettura contemporanea quale espressione di bellezza. Avendo come primo riferimento l’etica professionale nel rispetto del paesaggio naturale ed urbano, concreta espressione del corpo sociale, del committente e delle istituzioni pubbliche e private. Il Giuramento di Vitruvio, atto culturale proposto dal Prof. Salvatore Settis, è stato elaborato nell'ambito dell’accordo quadro fra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara ed il Centro Studi Vitruviani di Fano. Il documento cita: Consapevole dell’importanza e della solennità dell’atto che compio e dell’impegno che assumo, giuro: 1) di custodire ed accrescere la conoscenza in diversi campi, umanistici, di scienze ed arte, per operare a favore della società e dell’ambiente; 2) di essere generoso, leale e moralmente integro, verso il committente e verso il paesaggio naturale ed urbano, concreta espressione del corpo sociale; 3) di avere una visione lungimirante nell’agire sul patrimonio culturale e naturalistico, per garantire il bene comune, tutelando il futuro dei giovani e delle comunità; 4) di cercare l’armonia con la natura nella qualità dell’architettura, attraverso lo studio della sua forma del linguaggio e dei materiali. Per donare qualità di vita attraverso i nuovi interventi sul paesaggio e sul costruito; 5) di essere responsabile, nei confronti della viva memoria del nostro passato, lievito per il presente e fonte di riferimenti da conservare ed innovare per costruire il futuro.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.