Il saggio riguarda la ricostruzione dell’opera di Borromini per la biblioteca Angelica nel convento romano di S. Agostino, occultata dagli interventi settecenteschi. Il lavoro si basa principalmente sul confronto tra i disegni borrominiani all’Albertina di Vienna e la documentazione di cantiere conservata all’Archivio di Stato di Roma. Il confronto consente di ricostruire dettagliatamente il perduto stato della biblioteca seicentesca e di chiarire il rapporto dei diversi progetti con le vicende costruttive e con la realizzazione finale. È così possibile rilevare la stretta relazione esistente, fin dall’inizio, tra processo progettuale ed esecuzione dell’opera.
Borromini e la biblioteca Angelica: storia di un'esperienza interrotta
SAMPERI, Renata
1998
Abstract
Il saggio riguarda la ricostruzione dell’opera di Borromini per la biblioteca Angelica nel convento romano di S. Agostino, occultata dagli interventi settecenteschi. Il lavoro si basa principalmente sul confronto tra i disegni borrominiani all’Albertina di Vienna e la documentazione di cantiere conservata all’Archivio di Stato di Roma. Il confronto consente di ricostruire dettagliatamente il perduto stato della biblioteca seicentesca e di chiarire il rapporto dei diversi progetti con le vicende costruttive e con la realizzazione finale. È così possibile rilevare la stretta relazione esistente, fin dall’inizio, tra processo progettuale ed esecuzione dell’opera.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.