È negli anni della Guerra Civile quando María Zambrano riscopre il 'tragicismo' unamuniano per oltrepassare il ludico e mondano raziovitalismo di Ortega. Questa svolta unamuniana determina il modo in cui la filosofa di Vélez-Málaga si riappropria poi della cultura del Siglo de Oro e, in particolare, rivaluta la mistica di san Juan de la Cruz. Per descrivere questo momento cruciale nella costruzione della 'razón poética', si è deciso di affiancare due brevi saggi della Zambrano, "La reforma del entendimiento español" (1937) e "San Juan de la Cruz de la «Noche obscura» a la más clara mística" (1939), mettendo in risalto la loro complementarietà.
LA FILOSOFIA SPAGNOLA COME PROBLEMA. MARÍA ZAMBRANO: LA SVOLTA DA UNAMUNO A SAN JUAN DE LA CRUZ
TANGANELLI, Paolo
2017
Abstract
È negli anni della Guerra Civile quando María Zambrano riscopre il 'tragicismo' unamuniano per oltrepassare il ludico e mondano raziovitalismo di Ortega. Questa svolta unamuniana determina il modo in cui la filosofa di Vélez-Málaga si riappropria poi della cultura del Siglo de Oro e, in particolare, rivaluta la mistica di san Juan de la Cruz. Per descrivere questo momento cruciale nella costruzione della 'razón poética', si è deciso di affiancare due brevi saggi della Zambrano, "La reforma del entendimiento español" (1937) e "San Juan de la Cruz de la «Noche obscura» a la más clara mística" (1939), mettendo in risalto la loro complementarietà.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.