Analisi critica di alcuni esempi giurisprudenziali che testimoniano le resistenze - presenti in settori della magistratura, penale e di sorveglianza - ad una coerente applicazione della riforma legislativa (legge n. 81 del 2014) mirante alla chiusura dell'ultimo residuo manicomiale ancora esistente nell'ordinamento, gli ospedali psichiatrici giudiziari. A fronte di tale criticabile "giurisprudenza difensiva", viene commentata adesivamente la sentenza n. 186/2015 della Corte costituzionale, che respinge le censure di illegittimità mosse a uno degli snodi fondamentali della riforma (la base legale della diagnosi di pericolosità sociale per il folle reo), dandone un'inedita lettura costituzionalmente orientata.
La "giurisprudenza difensiva" in materia di Ospedali psichiatrici giudiziari a giudizio della Corte costituzionale
PUGIOTTO, Andrea
2015
Abstract
Analisi critica di alcuni esempi giurisprudenziali che testimoniano le resistenze - presenti in settori della magistratura, penale e di sorveglianza - ad una coerente applicazione della riforma legislativa (legge n. 81 del 2014) mirante alla chiusura dell'ultimo residuo manicomiale ancora esistente nell'ordinamento, gli ospedali psichiatrici giudiziari. A fronte di tale criticabile "giurisprudenza difensiva", viene commentata adesivamente la sentenza n. 186/2015 della Corte costituzionale, che respinge le censure di illegittimità mosse a uno degli snodi fondamentali della riforma (la base legale della diagnosi di pericolosità sociale per il folle reo), dandone un'inedita lettura costituzionalmente orientata.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.