The work aims at analysing the role of accounting in the religious context, assessing its role as a tool for the exercise of power. The authors apply Foucault’s concept of “pastoral power” (2001, 2007) to the XV century Diocese of Ferrara. Analysing original Latin-written documents, they show how accounting was a fundamental tool to reinforce the cornerstones of the Christian pastorate: salvation, law and truth. Accounting provided information on the whole diocese and on every parish, eased the subjugation of each priest to the authority of the bishop and fuelled the analysis of the priest’s soul, allowing the bishop to fulfil his truth. As a result, accounting was a valuable technology of power to mould human behaviour, consistent with the exercise of power by the bishop. Thus, it was a fundamental tool to reinstate the authority of the Roman Catholic Church.
Il presente lavoro intende analizzare il ruolo della contabilità nel contesto religioso, in particolare valutandone la funzione come strumento di potere. A tal fine verrà applicato il concetto di “potere pastorale” illustrato da Foucualt (2001, 2007) al caso della Diocesi di Ferrara del XV secolo. Attraverso documenti originali scritti in lingua latina, si metterà in luce come la contabilità rappresentasse uno strumento essenziale per rafforzare i cardini del pastorato Cristiano, ovvero salvezza, legge e verità. Essa, infatti, forniva informazioni sull’intera diocesi e su ogni parrocchia allo stesso tempo, favoriva l’assoggettamento dei singoli sacerdoti all’autorità del vescovo e catalizzava un processo di analisi dell’animo di ogni chierico e di imposizione della verità promossa da quest’ultimo. Per tale via essa costituiva una preziosa “tecnologia” di potere in grado di influenzare il comportamento umano, in modo coerente con l’esercizio del potere pastorale da parte delle gerarchie ecclesiastiche, permettendo di ristabilire l’autorità della Chiesa Cattolica.
Contabilità e potere pastorale. Il contributo delle tecniche contabili al rafforzamento del potere della Chiesa nel XV secolo
Michele Bigoni;Enrico Deidda Gagliardo
;
2014
Abstract
Il presente lavoro intende analizzare il ruolo della contabilità nel contesto religioso, in particolare valutandone la funzione come strumento di potere. A tal fine verrà applicato il concetto di “potere pastorale” illustrato da Foucualt (2001, 2007) al caso della Diocesi di Ferrara del XV secolo. Attraverso documenti originali scritti in lingua latina, si metterà in luce come la contabilità rappresentasse uno strumento essenziale per rafforzare i cardini del pastorato Cristiano, ovvero salvezza, legge e verità. Essa, infatti, forniva informazioni sull’intera diocesi e su ogni parrocchia allo stesso tempo, favoriva l’assoggettamento dei singoli sacerdoti all’autorità del vescovo e catalizzava un processo di analisi dell’animo di ogni chierico e di imposizione della verità promossa da quest’ultimo. Per tale via essa costituiva una preziosa “tecnologia” di potere in grado di influenzare il comportamento umano, in modo coerente con l’esercizio del potere pastorale da parte delle gerarchie ecclesiastiche, permettendo di ristabilire l’autorità della Chiesa Cattolica.File | Dimensione | Formato | |
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