Oggi le strumentazioni tecnologiche di rilievo (laser scanner 3D per lo più integrati su stazioni totali e fotocamere digitali) sono continuamente aggiornate per velocità di acquisizione, accuratezza del dato in rapporto al campo operativo di rilievo, trasportabilità e leggerezza di utilizzo, flessibilità di interfaccia. Il grado di innovazione che l’industria di precisione propone al mercato professionale non è sempre supportata da un livello di informazione e conoscenza tecnica capace di assorbire il potenziale reale di utilizzo. Le problematiche risiedono non tanto nella complessità strumentale quanto nella logica di creazione, gestione e utilizzazione di un reale dato 3D. Il processo descrittivo tradizionale infatti è fortemente vincolato al disegno bidimensionale, anche quando quest’ultimo cerca di imitare nel risultato rappresentativo la complessità spaziale.
L’astinenza dalla misura: storie, vincoli, forme
BALZANI, Marcello
2013
Abstract
Oggi le strumentazioni tecnologiche di rilievo (laser scanner 3D per lo più integrati su stazioni totali e fotocamere digitali) sono continuamente aggiornate per velocità di acquisizione, accuratezza del dato in rapporto al campo operativo di rilievo, trasportabilità e leggerezza di utilizzo, flessibilità di interfaccia. Il grado di innovazione che l’industria di precisione propone al mercato professionale non è sempre supportata da un livello di informazione e conoscenza tecnica capace di assorbire il potenziale reale di utilizzo. Le problematiche risiedono non tanto nella complessità strumentale quanto nella logica di creazione, gestione e utilizzazione di un reale dato 3D. Il processo descrittivo tradizionale infatti è fortemente vincolato al disegno bidimensionale, anche quando quest’ultimo cerca di imitare nel risultato rappresentativo la complessità spaziale.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.