Il contributo ricostruisce gli anni di formazione di alcune figure artistiche legate alla città di Modena che si sono distinte nell’ambito del disegno d’illustrazione, sulle locali riviste di satira e umorismo pubblicate nell’arco dei primi decenni del Novecento. In particolare è presa in esame la produzione di Umberto Tirelli, fondatore e illustratore del satirico «il duca Borso», esponente significativo nel campo di tale editoria che vedrà Modena tra le città più prolifere della regione in questo specifico settore. Al noto satirico compie il suo apprendistato Casimiro Jodi, spesso celato sotto lo pseudonimo di “Chiodi”, il quale ne assume la direzione a partire dal 1908. Sul finire del 1912 e nell’arco del 1913 esordiscono i giovanissimi Augusto Zoboli e Mario Vellani Marchi. A quest’ultima figura il saggio dedica ampia attenzione, accertando, dopo approfonditi confronti stilistici, la sua collaborazione al periodico dove usava firmarsi con l’appellativo di “Marius”.
Il «duca Borso»: tra le pagine del satirico una scuola di formazione a Modena per giovani illustratori
PAIATO, Maria Letizia
2014
Abstract
Il contributo ricostruisce gli anni di formazione di alcune figure artistiche legate alla città di Modena che si sono distinte nell’ambito del disegno d’illustrazione, sulle locali riviste di satira e umorismo pubblicate nell’arco dei primi decenni del Novecento. In particolare è presa in esame la produzione di Umberto Tirelli, fondatore e illustratore del satirico «il duca Borso», esponente significativo nel campo di tale editoria che vedrà Modena tra le città più prolifere della regione in questo specifico settore. Al noto satirico compie il suo apprendistato Casimiro Jodi, spesso celato sotto lo pseudonimo di “Chiodi”, il quale ne assume la direzione a partire dal 1908. Sul finire del 1912 e nell’arco del 1913 esordiscono i giovanissimi Augusto Zoboli e Mario Vellani Marchi. A quest’ultima figura il saggio dedica ampia attenzione, accertando, dopo approfonditi confronti stilistici, la sua collaborazione al periodico dove usava firmarsi con l’appellativo di “Marius”.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.