SOMMARIO: 1. Legalizzare la tortura? - 2. Tabù (ovvero: l'irriducibilità della tortura al principio di legalità). - 3. C'è il divieto ma non c'è il crimine. - 4. L'unico reato imposto costituzionalmente. - 5. «Non ci riguarda». - 6. «Esiste già una batteria di norme repressive». - 7. «Nel nome della ragione di Stato». - 8. «Per legittima difesa o per stato di necessità». - 9. «E' un reato-manifesto». - 10. Le vere ragioni ostative all'introduzione del reato di tortura. - 11. La messa in discussione della politica migratoria. - 12. La necessità di rivedere le attuali politiche penitenziarie. - 13. Le cose da fare nel frattempo (e in breve tempo). - 14. Un uso costituzionale del vigente divieto di tortura. - 15. «Sanzioni lecite», tortura e volto costituzionale della pena.
Repressione penale della tortura e Costituzione: anatomia di un reato che non c'è
PUGIOTTO, Andrea
2014
Abstract
SOMMARIO: 1. Legalizzare la tortura? - 2. Tabù (ovvero: l'irriducibilità della tortura al principio di legalità). - 3. C'è il divieto ma non c'è il crimine. - 4. L'unico reato imposto costituzionalmente. - 5. «Non ci riguarda». - 6. «Esiste già una batteria di norme repressive». - 7. «Nel nome della ragione di Stato». - 8. «Per legittima difesa o per stato di necessità». - 9. «E' un reato-manifesto». - 10. Le vere ragioni ostative all'introduzione del reato di tortura. - 11. La messa in discussione della politica migratoria. - 12. La necessità di rivedere le attuali politiche penitenziarie. - 13. Le cose da fare nel frattempo (e in breve tempo). - 14. Un uso costituzionale del vigente divieto di tortura. - 15. «Sanzioni lecite», tortura e volto costituzionale della pena.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.