Con l’invecchiamento, l’encefalo va incontro ad una serie di variazioni strutturali e funzionali. Tra queste vi è il deterioramento della sostanza bianca cerebrale, un processo che determina la comparsa di alterazioni note come “white matter changes” (WMC) osservabili in immagini neuroradiologiche1,2. Le WMC sono di frequente riscontro nelle persone anziane, soprattutto in soggetti con fattori di rischio cardiovascolare3-5. Attualmente, infatti, le WMC vengono riconosciute come una delle manifestazioni della patologia dei piccoli vasi cerebrali e sono una causa importante di decadimento cognitivo e perdita funzionale nell’invecchiamento.
Il ruolo della RM nella definizione morfologica dell’invecchiamento cerebrale
GIGANTI, Melchiore;
2013
Abstract
Con l’invecchiamento, l’encefalo va incontro ad una serie di variazioni strutturali e funzionali. Tra queste vi è il deterioramento della sostanza bianca cerebrale, un processo che determina la comparsa di alterazioni note come “white matter changes” (WMC) osservabili in immagini neuroradiologiche1,2. Le WMC sono di frequente riscontro nelle persone anziane, soprattutto in soggetti con fattori di rischio cardiovascolare3-5. Attualmente, infatti, le WMC vengono riconosciute come una delle manifestazioni della patologia dei piccoli vasi cerebrali e sono una causa importante di decadimento cognitivo e perdita funzionale nell’invecchiamento.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.