Negli studi socio-antropologici, l’intersessualità è spesso assunta a caso paradigmatico: una “naturale” smentita della “naturale” differenza tra i sessi. Nell’Occidente contemporaneo, il contesto socio-culturale a cui è delegata la costruzione, assegnazione e stabilizzazione del sesso è in primis il campo biomedico. La costruzione del sapere medico sull’intersessualità attraversa attualmente un momento di grande instabilità, causata in parte dall’intervento di soggetti non appartenenti all’establishment tecno-scientifico. Questo contributo si propone di mappare una particolare controversia, relativa alla sicurezza e opportunità di utilizzo di un farmaco che è in grado di prevenire, nei soggetti femmina, la virilizzazione dei genitali causata da un’anomalia congenita.
Scientificamente provato? Controversie biopolitiche nel trattamento dell'iperplasia surrenale congenita
ARFINI, Elisa Anna Giuseppina
2012
Abstract
Negli studi socio-antropologici, l’intersessualità è spesso assunta a caso paradigmatico: una “naturale” smentita della “naturale” differenza tra i sessi. Nell’Occidente contemporaneo, il contesto socio-culturale a cui è delegata la costruzione, assegnazione e stabilizzazione del sesso è in primis il campo biomedico. La costruzione del sapere medico sull’intersessualità attraversa attualmente un momento di grande instabilità, causata in parte dall’intervento di soggetti non appartenenti all’establishment tecno-scientifico. Questo contributo si propone di mappare una particolare controversia, relativa alla sicurezza e opportunità di utilizzo di un farmaco che è in grado di prevenire, nei soggetti femmina, la virilizzazione dei genitali causata da un’anomalia congenita.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.