L’assimilazione della città contemporanea ad un campo di relazioni tendenzialmente neutrale rispetto alla natura delle operazioni di carattere economico, politico e formale che l’attraversano è chiaramente espressa dalla sua provocatoria riduzione a generico spazio del consumo, capace di moltiplicare il sistema delle attese dei suoi potenziali utenti secondo un meccanismo senza sosta apparente.
Dalla città necessaria alla città superflua. Società contemporanea e spazio del consumo
MARZOT, Nicola
2002
Abstract
L’assimilazione della città contemporanea ad un campo di relazioni tendenzialmente neutrale rispetto alla natura delle operazioni di carattere economico, politico e formale che l’attraversano è chiaramente espressa dalla sua provocatoria riduzione a generico spazio del consumo, capace di moltiplicare il sistema delle attese dei suoi potenziali utenti secondo un meccanismo senza sosta apparente.File in questo prodotto:
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