Introduzione: L’ Envelope Technique (ET) è una tecnica bilaminare utilizzata per ottenere la copertura radicolare e/o l’ aumento del tessuto cheratinizzato nel trattamento delle recessioni gengivali. La ET prevede il posizionamento di un innesto di tessuto connettivale tra un sovrastante lembo peduncolato a busta ed un sottostante letto periostale. Obiettivo: Lo scopo del presente lavoro è descrivere le indicazioni e i vantaggi della ET, nonché illustrarne le procedure operative con il supporto di due casi clinici paradigmatici. Materiali & Metodi: Quattro recessioni gengivali (classe I e II di Miller) in due pazienti sono state trattate con la ET. E’ stato eseguito un lembo a busta a spessore parziale di estensione limitata ai denti interessati dalle recessioni. Un innesto connettivale, prelevato dal palato, è stato poi interposto tra lembo peduncolato e letto periostale ricevente e fissato con suture riassorbibili. Risultati: I casi clinici illustrati mostrano come la ET sia una valida opzione per il trattamento di recessioni gengivali di classe I e II di Miller, grazie all’ ottimizzazione del risultato estetico e ad un limitato disagio post-operatorio per il paziente. I dati derivanti dalla letteratura attualmente disponibile, inoltre, indicano che la ET è caratterizzata da una predicibilità di risultato clinico, in termini di copertura radicolare, simile a quella di altre tecniche bilaminari convenzionali. Conclusioni: Quando vi sono le indicazioni all’ utilizzo di una tecnica bilaminare per il trattamento di recessioni singole o multiple di classe I e II di Miller, la ET dovrebbe essere considerata come la opzione chirurgica di prima scelta, provvisto che siano verificate le condizioni locali per la sua applicazione.
Innesto connettivale sovraperiostale associato a lembo a busta (envelope technique) nel trattamento delle recessioni gengivali.
SIMONELLI, Anna;FARINA, Roberto;TROMBELLI, Leonardo
2010
Abstract
Introduzione: L’ Envelope Technique (ET) è una tecnica bilaminare utilizzata per ottenere la copertura radicolare e/o l’ aumento del tessuto cheratinizzato nel trattamento delle recessioni gengivali. La ET prevede il posizionamento di un innesto di tessuto connettivale tra un sovrastante lembo peduncolato a busta ed un sottostante letto periostale. Obiettivo: Lo scopo del presente lavoro è descrivere le indicazioni e i vantaggi della ET, nonché illustrarne le procedure operative con il supporto di due casi clinici paradigmatici. Materiali & Metodi: Quattro recessioni gengivali (classe I e II di Miller) in due pazienti sono state trattate con la ET. E’ stato eseguito un lembo a busta a spessore parziale di estensione limitata ai denti interessati dalle recessioni. Un innesto connettivale, prelevato dal palato, è stato poi interposto tra lembo peduncolato e letto periostale ricevente e fissato con suture riassorbibili. Risultati: I casi clinici illustrati mostrano come la ET sia una valida opzione per il trattamento di recessioni gengivali di classe I e II di Miller, grazie all’ ottimizzazione del risultato estetico e ad un limitato disagio post-operatorio per il paziente. I dati derivanti dalla letteratura attualmente disponibile, inoltre, indicano che la ET è caratterizzata da una predicibilità di risultato clinico, in termini di copertura radicolare, simile a quella di altre tecniche bilaminari convenzionali. Conclusioni: Quando vi sono le indicazioni all’ utilizzo di una tecnica bilaminare per il trattamento di recessioni singole o multiple di classe I e II di Miller, la ET dovrebbe essere considerata come la opzione chirurgica di prima scelta, provvisto che siano verificate le condizioni locali per la sua applicazione.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.