Nanoparticelle solide lipidiche (SLN), costituite da tristearina oppure da tribehenina, e cubosomi costituiti da glicerilmonoleina sono stati studiati come possibili nanosistemi cationici destinati a veicolare acidi nucleici. Il carattere cationico è stato ottenuto aggiungendo DEBDA e PCPA, quali tensioattivi cationici. Le formulazioni prodotte sono state caratterizzate dal punto di vista morfologico e dimensionale mediante Cryo-TEM e PCS. Le proprietà di carica sono state determinate misurando il potenziale zeta. Nelle condizioni sperimentali utilizzate, è stato possibile realizzare SLN e cubosomi cationici omogenei e stabili entro 3-6 mesi dalla produzione. SLN e cubosomi sono stati sottoposti a saggio MTT di citotossicità in vitro su cellule HepG2 dal quale si evince che le formulazioni con PCPA sono meno citotossiche rispetto a quelle con DEBDA e che i cubosomi presentano limitata citotossicità. La formazione del complesso elettrostatico con DNA Salmon Sperm, utilizzato come acido nucleico modello, è stata valutata mediante elettroforesi su gel d'agarosio. I risultati ottenuti confermano che tutte le formulazioni studiate sono in grado di formare il complesso. Infine, sono stati realizzati studi di transfezione in vitro su cellule HepG2 utilizzando un plasmide codificante per GFP ed uno codificante per la proteina luciferasi. I risultati ottenuti dimostrano che i nanosistemi considerati possono veicolare plasmidi a livello endocellulare. Gli incoraggianti dati ottenuti invitano a proseguire gli studi dai punti di vista conoscitivo e applicativo, allo scopo di realizzare reagenti di transfezione in vitro alternativi a quelli attualmente disponibili e di individuare possibili applicazioni in vivo.
Nanosistemi lipidici per la veicolazione di acidi nucleici
CAMPIONI, Matteo;RAVANI, Laura;ESPOSITO, Elisabetta;PINOTTI, Mirko;CORTESI, Rita
2010
Abstract
Nanoparticelle solide lipidiche (SLN), costituite da tristearina oppure da tribehenina, e cubosomi costituiti da glicerilmonoleina sono stati studiati come possibili nanosistemi cationici destinati a veicolare acidi nucleici. Il carattere cationico è stato ottenuto aggiungendo DEBDA e PCPA, quali tensioattivi cationici. Le formulazioni prodotte sono state caratterizzate dal punto di vista morfologico e dimensionale mediante Cryo-TEM e PCS. Le proprietà di carica sono state determinate misurando il potenziale zeta. Nelle condizioni sperimentali utilizzate, è stato possibile realizzare SLN e cubosomi cationici omogenei e stabili entro 3-6 mesi dalla produzione. SLN e cubosomi sono stati sottoposti a saggio MTT di citotossicità in vitro su cellule HepG2 dal quale si evince che le formulazioni con PCPA sono meno citotossiche rispetto a quelle con DEBDA e che i cubosomi presentano limitata citotossicità. La formazione del complesso elettrostatico con DNA Salmon Sperm, utilizzato come acido nucleico modello, è stata valutata mediante elettroforesi su gel d'agarosio. I risultati ottenuti confermano che tutte le formulazioni studiate sono in grado di formare il complesso. Infine, sono stati realizzati studi di transfezione in vitro su cellule HepG2 utilizzando un plasmide codificante per GFP ed uno codificante per la proteina luciferasi. I risultati ottenuti dimostrano che i nanosistemi considerati possono veicolare plasmidi a livello endocellulare. Gli incoraggianti dati ottenuti invitano a proseguire gli studi dai punti di vista conoscitivo e applicativo, allo scopo di realizzare reagenti di transfezione in vitro alternativi a quelli attualmente disponibili e di individuare possibili applicazioni in vivo.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.