Interessante caso di un bambino che appare in buone condizioni generali, è vigile e reattivo; si evidenzia una tumefazione al volto, edema palpebrale e linfoadenomegalia laterocervicale destra associata a una iperemia del rinofaringe. La restante obiettività è nella norma. Dopo numerosi accertamenti e l'aggravarsi delle condizioni generali, si è scoperto che il paziente ha inalato un corpo estraneo, una nocciola, i cui frammenti, fermatasi a livello della trachea e del bronco di destra, hanno dato origine a lesioni di tipo perforante. Attraverso tali lesioni l’aria è fuoriuscita dall’apparato respiratorio dando origine a enfisema, pneumotorace e pneumomediastino.
IL BAMBINO “GONFIO”... PER UN CORPO ESTRANEO
BONIFACCI, VALENTINA;
2010
Abstract
Interessante caso di un bambino che appare in buone condizioni generali, è vigile e reattivo; si evidenzia una tumefazione al volto, edema palpebrale e linfoadenomegalia laterocervicale destra associata a una iperemia del rinofaringe. La restante obiettività è nella norma. Dopo numerosi accertamenti e l'aggravarsi delle condizioni generali, si è scoperto che il paziente ha inalato un corpo estraneo, una nocciola, i cui frammenti, fermatasi a livello della trachea e del bronco di destra, hanno dato origine a lesioni di tipo perforante. Attraverso tali lesioni l’aria è fuoriuscita dall’apparato respiratorio dando origine a enfisema, pneumotorace e pneumomediastino.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.