Il recepimento in Italia della dir. CE Shareholders' Rights ha portato ad un notevole potenziamento dei diritti di voice degli azionisti come reazione alla tradizionale apatia dei minimi e al disinteresse degli investitori istituzionali. In particolare, nell'ottica di favorire la partecipazione - anche indiretta - in assemblea e dopo la cattiva riuscita degli interventi realizzati dal T.U.F. nel 1998, il legislatore supera la storica diffidenza che aveva circondato l'istituto e sceglie di rimodernare la disciplina della rappresentanza in assemblea per le s.p.a. chiuse, creando fattispecie nuove e superando le rigide incapacità soggettive a ricoprire il ruolo di rappresentante.

La Rappresentanza in Assemblea - sub art. 2372 c.c.

PASQUARIELLO, Caterina
2011

Abstract

Il recepimento in Italia della dir. CE Shareholders' Rights ha portato ad un notevole potenziamento dei diritti di voice degli azionisti come reazione alla tradizionale apatia dei minimi e al disinteresse degli investitori istituzionali. In particolare, nell'ottica di favorire la partecipazione - anche indiretta - in assemblea e dopo la cattiva riuscita degli interventi realizzati dal T.U.F. nel 1998, il legislatore supera la storica diffidenza che aveva circondato l'istituto e sceglie di rimodernare la disciplina della rappresentanza in assemblea per le s.p.a. chiuse, creando fattispecie nuove e superando le rigide incapacità soggettive a ricoprire il ruolo di rappresentante.
2011
Pasquariello, Caterina
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