SOMMARIO: 1. All’origine della decisione: metodi illegali di lotta al terrorismo e ragion di Stato. – 2. Un discutibile self-restraint della Corte costituzionale. – 3. L’oggetto del segreto e le modalità della sua apposizione. – 4. Il segreto su condotte aventi rilevanza penale fra tutela sostanziale e processuale. 5. L’opposizione del segreto e la sua valenza retroattiva. – 6. I fatti eversivi dell’ordinamento costituzionale come limite al segreto di Stato. – 7. Una questione ancora irrisolta: segreto di Stato e diritto di difesa.

La nuova disciplina del segreto di Stato alla prova della giurisprudenza costituzionale

CARNEVALE, Stefania
2010

Abstract

SOMMARIO: 1. All’origine della decisione: metodi illegali di lotta al terrorismo e ragion di Stato. – 2. Un discutibile self-restraint della Corte costituzionale. – 3. L’oggetto del segreto e le modalità della sua apposizione. – 4. Il segreto su condotte aventi rilevanza penale fra tutela sostanziale e processuale. 5. L’opposizione del segreto e la sua valenza retroattiva. – 6. I fatti eversivi dell’ordinamento costituzionale come limite al segreto di Stato. – 7. Una questione ancora irrisolta: segreto di Stato e diritto di difesa.
2010
Carnevale, Stefania
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11392/1402028
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact