Nell'articolo si esamina un interessante manoscritto in volgare prodotto nei primi anni del Trecento da un ingegnere al servizio del Comune di Bologna; manufatto che contiene tra l'altro due testi poetici di cui uno farcito di latino e di volgare, vergati, entrambi, in forma estemporanea, l'uno su un foglietto cartaceo volante allegato al registro pubblico, l'altro nel verso dell'ultimo foglio del medesimo.
Le scritture in volgare dell'ingegnere Giacomo Scaperzi (1312-1315)
ANTONELLI, Armando
2004
Abstract
Nell'articolo si esamina un interessante manoscritto in volgare prodotto nei primi anni del Trecento da un ingegnere al servizio del Comune di Bologna; manufatto che contiene tra l'altro due testi poetici di cui uno farcito di latino e di volgare, vergati, entrambi, in forma estemporanea, l'uno su un foglietto cartaceo volante allegato al registro pubblico, l'altro nel verso dell'ultimo foglio del medesimo.File in questo prodotto:
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