Il Direttore di Unità Operativa di un Ente Ospedaliero ha la qualifica di pubblico ufficiale e come tale, risponde del delitto di concussione quando, approfittando della posizione ricoperta, della delicata situazione patologica dei pazienti ricoverati e, quindi, della condizione di soggezione psicologica dagli stessi naturalmente subita, li sottoponga a pressioni sia direttamente che indirettamente (nel caso specifico prospettando conseguenze anche gravi se non avessero acconsentito ad elargire somme di denaro onde accedere più velocemente, apparentemente senza passare dal sistema sanitario nazionale notoriamente più lento, all'iter curativo) al fine di ottenere dazioni monetarie non dovute e di cui le persone offese percepiscano con chiarezza l'ingiustizia. La condotta induttiva, in particolare, non è vincolata a forme predeterminate e tassative, potendo concretizzarsi anche in frasi indirette ovvero in atteggiamenti o comportamenti surrettizi, che si esplicitano in suggestione tacita, ammissioni o silenzi, purché siano idonee ad influenzare la volontà della vittima, convincendola dell'opportunità di provvedere al pagamento indebito richiesto.
Concussione
PALMA, Alessandra
2010
Abstract
Il Direttore di Unità Operativa di un Ente Ospedaliero ha la qualifica di pubblico ufficiale e come tale, risponde del delitto di concussione quando, approfittando della posizione ricoperta, della delicata situazione patologica dei pazienti ricoverati e, quindi, della condizione di soggezione psicologica dagli stessi naturalmente subita, li sottoponga a pressioni sia direttamente che indirettamente (nel caso specifico prospettando conseguenze anche gravi se non avessero acconsentito ad elargire somme di denaro onde accedere più velocemente, apparentemente senza passare dal sistema sanitario nazionale notoriamente più lento, all'iter curativo) al fine di ottenere dazioni monetarie non dovute e di cui le persone offese percepiscano con chiarezza l'ingiustizia. La condotta induttiva, in particolare, non è vincolata a forme predeterminate e tassative, potendo concretizzarsi anche in frasi indirette ovvero in atteggiamenti o comportamenti surrettizi, che si esplicitano in suggestione tacita, ammissioni o silenzi, purché siano idonee ad influenzare la volontà della vittima, convincendola dell'opportunità di provvedere al pagamento indebito richiesto.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.