Scopo del lavoro. Scopo di questo lavoro è stato, partendo da un caso clinico esemplificativo, pre- sentare le cisti follicolari, trattandone gli aspetti diagnostici, terapeutici e prognostici. Materiali e metodi. Dopo la rassegna della letteratura, viene presentato un caso clinico di cisti folli- colare a carico di 3.8 incluso. Vengono descritti il percorso diagnostico clinico, radiografico ed infine il trattamento chirurgico. Le soluzioni terapeutiche sono diverse: cistectomia, cistotomia o tecnica mi- sta (combinazione delle due precedenti). Inoltre, vengono fornite indicazioni su come e quanto pro- lungare il follow up della lesione. Risultati. Dopo l’asportazione della lesione cistica accompagnata dall’elemento 3.8, l’analisi istopa- tologica ha confermato la diagnosi di cisti follicolare. Il follow up a 6 mesi dalla chirurgia ha eviden- ziato la progressiva remineralizzazione della zona occupata dalla cisti e ricorticalizzazione del canale mandibolare adiacente la lesione precedente. Conclusioni. Il quadro clinico e l’esame radiografico hanno permesso di formulare un’ipotesi diagno- stica di cisti follicolare associata a 3.8 incluso, ma tale ipotesi ha potuto essere confermata dal solo e- same istologico. La scelta terapeutica dell’escissione totale della cisti è scaturita dalla volontà di ri- durre al minimo il discomfort post operatorio al paziente e dal desiderio di accelerare la neoforma- zione di tessuto osseo nella cavità residua. Data l’entità della lesione, è consigliabile un follow-up ra- diografico a 18 mesi.
Cisti Follicolare Mandibolare: Caso Clinico
COGO, Enrico;VECCHIATINI, Renata;MARZOLA, Andrea;CALURA, Giorgio
2007
Abstract
Scopo del lavoro. Scopo di questo lavoro è stato, partendo da un caso clinico esemplificativo, pre- sentare le cisti follicolari, trattandone gli aspetti diagnostici, terapeutici e prognostici. Materiali e metodi. Dopo la rassegna della letteratura, viene presentato un caso clinico di cisti folli- colare a carico di 3.8 incluso. Vengono descritti il percorso diagnostico clinico, radiografico ed infine il trattamento chirurgico. Le soluzioni terapeutiche sono diverse: cistectomia, cistotomia o tecnica mi- sta (combinazione delle due precedenti). Inoltre, vengono fornite indicazioni su come e quanto pro- lungare il follow up della lesione. Risultati. Dopo l’asportazione della lesione cistica accompagnata dall’elemento 3.8, l’analisi istopa- tologica ha confermato la diagnosi di cisti follicolare. Il follow up a 6 mesi dalla chirurgia ha eviden- ziato la progressiva remineralizzazione della zona occupata dalla cisti e ricorticalizzazione del canale mandibolare adiacente la lesione precedente. Conclusioni. Il quadro clinico e l’esame radiografico hanno permesso di formulare un’ipotesi diagno- stica di cisti follicolare associata a 3.8 incluso, ma tale ipotesi ha potuto essere confermata dal solo e- same istologico. La scelta terapeutica dell’escissione totale della cisti è scaturita dalla volontà di ri- durre al minimo il discomfort post operatorio al paziente e dal desiderio di accelerare la neoforma- zione di tessuto osseo nella cavità residua. Data l’entità della lesione, è consigliabile un follow-up ra- diografico a 18 mesi.I documenti in SFERA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.